Dettaglio evento

Emanuela Borgnino – Ecologie native

Elèuthera

Dialoga con: Alessio Brunialti

Per l’ecologia nativa hawaiana, ogni espressione della natura – il collettivo non umano costituito dall’atmosfera e dai suoi agenti, dall’acqua e dalla terra, dalle piante, dagli animali e dagli spiriti dei luoghi – è animata e consapevole, dunque capace di interagire con sé stessa e con il collettivo umano. Questa trama di interdipendenze è il motivo per cui in hawaiano non c’è un termine equivalente a quello occidentale di «natura»: l’umano e il non umano non sono separati e contrapposti come nella concezione occidentale, ma si combinano per formare un’unica famiglia, quella del vivente. All’interno di questo paradigma culturale, Borgnino esplora le forme di responsabilità ecologica espresse dalla cultura indigena hawaiana, con la sua vocazione alla reciprocità segnatamente insulare: un pianeta-isola circondato dallo spazio cosmico in cui il benessere individuale e collettivo dipende strettamente da una propensione alla cooperazione non solo tra umani ma anche tra umano e non umano.

Emanuela Borgnino è antropologa ambientale, laureata in lingue orientali e dottore di ricerca in Antropologia Culturale. È docente di Antropologia del Pacifico presso l’Università di Torino, visiting scholar alla University of Hawai’i di Mānoa e vicepresidente dell’Associazione Italia-Giappone Sakura. Le sue aree d’interesse sono il Giappone e la Polinesia settentrionale.