Carlo Pozzoni Fotoeditore
Dialogano con: Ado Franchini
Un excursus appassionato su uno dei più bei borghi di Como, che ancora conserva le vestigia di un passato bucolico e ricco di una fratellanza, forse, dimenticata. Attraverso cenni storici, citazioni letterarie, amenità e note sui personaggi, talvolta famosi, che nel Borgo hanno avuto i natali e che lo hanno animato con la loro straordinaria umanità, due borghigiani d’eccezione, Giovanni Raité e Giovanni Meroni, ce lo restituiscono. Il libro si snoda dall’epoca romana ai giorni nostri, con un focus sugli anni della Seconda Guerra Mondiale e del dopoguerra, attraverso una ricca sequenza di immagini, anche d’epoca, che ci rammentano di chiese e ponti, oggi scomparsi, tracciando, nel divenire dei luoghi, il mutarsi di usi e costumi. Con il contributo degli Amici del Borgo Vico, gli Autori ci prendono per mano accompagnandoci in una straordinaria passeggiata indietro nel tempo, in cui rispecchiare la nostra fanciullezza. Ed è subito amore.
Giovanni Meroni nato a Como nel 1933, sposato, padre di due figlie e nonno di tre nipoti, operaio e sindacalista oggi in pensione.
Giovanni Raité nato a Como nel 1934, avvocato civilista, esercita dal 1959.
Due ragazzi, nati in un borgo di città, che dopo aver vissuto la fanciullezza nello sconvolgimento della seconda guerra mondiale, sono stati coinvolti nell’euforia della scoperta di un mondo nuovo che aveva ritrovato la pace. Il fondamento comune di vite che hanno percorso strade diverse.